Ucraina meno fascista di tutti

Ucraina meno fascista di tutti

Mag 30
Ucraina meno fascista di tutti

La propaganda reazionaria pro-Putin, ben diffusa su internet e accolta da neofascisti, comunisti e non, convintamente anti-occidentali e complottisti della domenica, vuole giustificare l’invasione russa in Ucraina col fatto che vi sarebbe stato un colpo di stato di estrema destra, e che la Russia stia cercando di proteggere la popolazione russa e giudea dai nazisti di Kiev. Ma vediamo immediatamente come queste scemenze cozzino con la realtà dei fatti:

1) La pretesa che gli ebrei ucraini siano sotto minaccia è stata smentita e denunciata dai rabbini ucraini e dalla comunità ebraica.

2) Il nuovo governo, sorto subito dopo il rovesciamento di quello dell’autocrate filo-russo Viktor Yanukovych, era composto da un primo ministro liberalconservatore, europeista e legato al Partito Popolare Europeo (Oleksandr Turčynov), da un vice primo ministro ebreo (Arseniy Yatsenyuk), da un Ministro degli Interni armeno (Arsen Avakov); e da un governatore della provincia orientale di Dnipropetrovsk presidente del congresso dell’organizzazione ebraica ucraina (Ihor Kolomoyskyi). Dopo le elezioni del 25 maggio, il governo è stato rinnovato e il nuovo presidente, Poroshenko, è di un partito liberalconservatore, pro-europeista e ha un passato nel partito socialdemocratico.

3) Le proteste dei manifestanti ucraini erano motivate dalla volontà di limitare il potere esecutivo del governo, da un commercio libero, patti con l’Unione Europea, integrazione europea, lotta contro la corruzione, l’autocrazia, l’imperialismo russo, la polizia assassina antisommossa di Yanukovych. Non esattamente un tipico programma fascista.

4) La presenza minoritaria di alcuni elementi di estrema destra (i partiti Svoboda e Right Sector) nel governo era motivata dal fatto che anche essi hanno partecipato alle contestazioni e al rovesciamento di Yanukovich, e sono riusciti ad ottenere una rappresentanza nel governo provvisorio sorto subito dopo. Ma ora, con le elezioni che hanno rinnovato il governo, guardate qual è la percentuale dei partiti fascisti (segnati in nero) rispetto agli altri, e soprattutto rispetto a ciò che è avvenuto in molti Paesi europei:

Qualcuno ha ancora il coraggio di dire che i fascisti sono gli Ucraini?

[Si ringrazia The Skeptical Libertarian Blog per le informazioni.]

Alex Alex (3 Post)

21enne, studia filosofia, appassionato di politica, scienze, giochi di ruolo, religioni, videogiochi, tecnologia. Founder e autore de La Stessa Medaglia, nonché della rubrica L'Altra Faccia. Segretario presso una associazione consumatori.


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